Villa Bruno è la sede istituzionale del Premio Massimo Troisi.
È una villa vesuviana settecentesca annoverata tra le cosiddette ville vesuviane del Miglio d’Oro.
Negli anni è diventata il centro culturale della città ospitando concerti, manifestazioni ed il Premio Troisi, dedicato ai giovani comici.
Ospita inoltre alcuni uffici comunali e dal 2002 è la sede della biblioteca comunale, nata da una cospicua donazione fatta dal cav. Giacinto Fioretti, che ne ha anche curato la sistemazione iniziale. Nella Biblioteca è custodita una delle due copie autentiche della Mappa del duca di Noja, uno dei più importanti documenti cartografici dell’area vesuviana.
La villa fu proprietà dapprima della famiglia Monteleone, e successivamente della famiglia Lieto. Durante il periodo in cui i Lieto furono i tenutari dell’edificio ospitò a più riprese le vacanze del Cardinale Luigi Ruffo Scilla, Arcivescovo di Napoli nonché parente del famoso cardinale sanfedista Fabrizio Ruffo. Dal 1816 annessa all’edificio nobiliare della famiglia Righetti fu costruita una fonderia nella quale avvenne la fusione dei cavalli delle due monumentali statue equestri raffiguranti Carlo di Borbone (futuro Re Carlo III di Spagna) e Ferdinando I delle Due Sicilie (già Ferdinando IV di Borbone), che dal 1829 campeggiano in piazza del Plebiscito a Napoli. Originario di Roma, Francesco Righetti era il fonditore di fiducia dello scultore Antonio Canova, che era commissionario delle due sculture.
L’artista passò molto tempo a Napoli nel periodo di realizzazione delle opere, e grazie alla sua influenza e notorietà riuscì a far localizzare l’impianto industriale a S. Giorgio nonostante le proteste dei numerosi nobili che abitavano nelle vicinanze. Il motivo per cui Righetti, nel 1816, scelse proprio San Giorgio per edificare la fonderia, poi trasformata dai Bruno in vetreria, sembra essere legato all’attiva collaborazione con il marchese Cerio il quale, grande ammiratore del Canova, intercesse favorevolmente per consentire al Righetti di impiantare la struttura a Villa Bruno.