Close
  • Chi siamo
    • L’idea
    • Storia
    • I luoghi del Premio
  • Il Premio
    • Il Direttore artistico
    • Concorsi
    • Gallery 21° edizione
    • Gallery 20° edizione
    • Notizie
  • Video
  • Osservatorio sulla comicità
  • Press
    • Comunicati stampa
    • Rassegna stampa
    • Rassegna Video
    • Contatti
    • Accrediti stampa
Dal 26 al 31 luglio 2021 San Giorgio a Cremano  |  Direzione Artistica Maurizio Casagrande
  • Chi siamo
    • L’idea
    • Storia
    • I luoghi del Premio
  • Il Premio
    • Il Direttore artistico
    • Concorsi
    • Gallery 21° edizione
    • Gallery 20° edizione
    • Notizie
  • Video
  • Osservatorio sulla comicità
  • Press
    • Comunicati stampa
    • Rassegna stampa
    • Rassegna Video
    • Contatti
    • Accrediti stampa

  • Chi siamo
    • L’idea
    • Storia
    • I luoghi del Premio
  • Il Premio
    • Il Direttore artistico
    • Concorsi
    • Gallery 21° edizione
    • Gallery 20° edizione
    • Notizie
  • Video
  • Osservatorio sulla comicità
  • Press
    • Comunicati stampa
    • Rassegna stampa
    • Rassegna Video
    • Contatti
    • Accrediti stampa
Facebook
Youtube
Instagram
Twitter
Osservatorio

L’autoironia al femminile che conquista: Freeda, Siamo ragazze e Accountciclo

By Carolina Giacco 

Le donne sanno ridere di se stesse più degli uomini! Il fenomeno è esploso nel 2020, nei mesi duri della pandemia, proprio quelli in cui le donne si sono viste aumentare il carico di lavoro e i problemi, tra DAD, la triplicazione degli oneri di gestione della casa, cura degli anziani e smartworking e viaggia sulle famigerate chat delle mamme (oggi uno dei più importanti veicoli di comunicazione) ma anche sulle bacheche e le timeline dei social network. Vita quotidiana, problemi di cuore, questioni di genere e il ciclo!!! Sono nati siti, blog, forum e migliaia di profili social che rilanciano meme, post, videoclip e infografiche, come è emerso dal report di febbraio 2021 “Un mese di risate” dell’Osservatorio sulla Comicità del Premio Massimo Troisi della Città di San Giorgio a Cremano che non può più essere trascurato. Un fenomeno che ha sancito lo sdoganamento definitivo dell’ autoironia e comicità al femminile

Le regole della risata sono universali, ma per il ruolo del comico, soprattutto se donna, la situazione è un po’ più complicata. Il numero di uomini con cui le colleghe devono saper reggere il confronto è infatti sempre maggiore. In più, in linea generale, per una donna risulta più difficile far ridere rispetto a un uomo. 

In principio più Franca Valeri, poi vennero Lella Fabrizi, Bice Valori, Monica Vitti, Sandra Mondaini e Raimondo Vianello, in cui Sandra aveva un ruolo fondamentale, poi Anna Marchesini, indimenticata protagonista del trio “Lopez, Solenghi, Marchesini”. Nel tempo diverse donne sono riuscite, con la loro arte, a superare tabù, pregiudizi e luoghi comuni come Mariangela Melato e poi Sabina Guzzanti, Luciana Littizzetto, Virginia Raffaele, Paola Cortellesi e Geppi Cucciari. A loro dobbiamo molto perché hanno contribuito a far emergere, nel tempo, le regole della cosiddetta “comicità al femminile“. Un fenomeno dalla crescita più lenta ma incisiva perché è un’ironia sottile e intelligente, fatta da donne che superano i cliché con i quali la società ha sempre etichettato la figura femminile.

Con i social, negli ultimi anni, il fenomeno è esploso grazie anche a tanti piccoli gruppi di “attiviste” che con la complicità di Facebook, Instagram & Co. stanno ridefinendo le regole della comicità. Da questo movimento ma anche dalla voglia di affermare un modo di ridere, sorridere e far pensare diverso dal passato sono nati progetti come Freeda, in cui l’autoironia femminile ha trovato terreno più che fertile.

Freeda è una start up milanese nata nel 2016 composta da un team prevalentemente al femminile, un progetto editoriale nato e cresciuto esclusivamente sui social per essere un punto di riferimento e una voce comune per donne tra i 18 e i 34 anni,  pronte a lottare per la propria libertà. I tre valori attorno al quale ruota tutto il loro piano editoriale sono: la realizzazione femminile, lo stile personale e libero, e la collaborazione tra donne. 

La scelta di portare avanti un percorso esclusivamente online coincide con il target di riferimento, giovane e perennemente in rete ed è stata vincente dal momento che il successo ottenuto è stato strepitoso; è stato considerato il fenomeno mediatico del 2017, capace di conquistare migliaia di followers in pochissimi mesi (su Instagram oggi ne conta quasi due milioni).

Freeda è diventato un potente mezzo di comunicazione e sensibilizzazione che utilizza diversi strumenti, tra cui l’ironia, per veicolare messaggi legati al body positivity, l’uguaglianza di genere e molto altro. 

Pare, fortunatamente, sia diventato il precursore di tante altre pagine dedicate agli stessi argomenti.

Un esempio è Siamo Ragazze (su Instagram ha appena 1,2 milioni di followers) che racconta in chiave ironica tutte le piccole abitudini, i desideri, le paure che tutte le donne condividono. 

 

Un altro è Accountciclo (su Instagram 567mila followers) che, con ironia e leggerezza, riesce a sdoganare un argomento di cui è ancora difficile parlare apertamente: il ciclo mestruale. 

Comicità, donne e messaggi positivi sono un mix vincente, un risultato interessante emerso dal Report con tutte le carte in regola per crescere ancor di più.

o



Facebook
Youtube
Instagram
Twitter

Chi siamo

L'idea
Storia
I luoghi del premio
Organizzazione

Il Premio

Il Direttore artistico
Programma
Concorsi
Gallery
Notizie
Edizioni precedenti

Video

Osservatorio
sulla comicità

Press

Comunicati stampa
Rassegna stampa
Rassegna video
Contatti
Copyright 2021 Premio Massimo Troisi - San Giorgio a Cremano